Coniare, Gorid, Taj al-Din Yildiz

Ghorid, Taj al-Din Yildiz (602-612 AH/1206-1215 d.C.), Dinaro.
Album 1793 var.
Moneta inedita e molto interessante. Questo dinaro coniato sotto il governatore Taj al-Din Yildiz testimonia con la sua lunga titolarità dei tumulti e della complessa storia specifica alla fine della dinastia Ghorid. Dopo la sconfitta del Ghorid Mu'izz al-din contro l'esercito del sultano Khwarazimshah 'Ala al-Din Muhammad, l'impero Ghorid cade a pezzi. A Ghazna, il comandante turco Taj al-Din Yildiz, sostenuto dalle sue truppe, prende il potere nel 602 (1206). L'altra parte dell'impero caduto è così controllata da Ghyiath al-Din, che prima legittima il potere di Taj al-Din, ma poi chiede al sultano Muhammad di sbarazzarsi del suo rivale che occupa Ghazna. Invece di seguire questa strada, il sultano Khwarazimshah prende il controllo delle terre di Ghyiath al-Din nel 609h (1213). Così per un paio d'anni, fino alla sua stessa miseria, il governatore Taj al-Din Yildiz dovrà riconoscere la legittimità del sultano 'Ala al-Din Muhammad, come testimonia questo dinaro. Nel frattempo, su questa stessa moneta, continua a menzionare i suoi ex padroni - poiché era uno dei loro principali mamelucchi (schiavi) - i sultani Ghoridi Mu'izz al-din e Muhammad b. Sam, al quale si riferisce con il titolo di “al-shahid” (il martire).
Questo dinaro riporta anche alla fine della leggenda la frase "balad bam". Per quanto riguarda la situazione dei restanti domini sotto il controllo Ghorid, è improbabile che questa parola "bam" si riferisca alla città di Bamm situata nella provincia di Kerman, ma più probabilmente alla città o provincia di Bamiyan, situata a nord della provincia e della città di Ghazna. La sua menzione su questa moneta attesterebbe il fatto che dopo la deposizione di Ghyiath al-Din, Taj al-Din fa propria la vicina provincia di Bamiyan con il consenso del sultano 'Ala al-Din Muhammad. bamal-Nasir li-din Allah / amir al-mu'minin al-sultan / al-a'zam 'Ala al-dunya wa’l / din Muhammad bin al-Sultan3,86 gr







Denominazione: Dinaro

Anno: 609-612 AH (1213-15)

Nome della zecca: non applicabile

Composizione: Oro

Diametro: 24,5








Personaggio principale: Taj al-Din Yildiz

Provincia della Grecia: Ghorid